Sostenibile, innovativo, scalabile
La domanda di immobili continua a crescere, non da ultimo nei centri urbani. Allo stesso tempo, le parti coinvolte, dai clienti agli sviluppatori e agli appaltatori, sono sempre più sotto pressione per mantenere i processi snelli, ridurre i costi e minimizzare i rischi. Tutto questo in un contesto caratterizzato da una carenza di manodopera qualificata e da molti anni di stagnazione nella creazione di valore, e in cui i progetti di costruzione devono essere completati in tempi sempre più brevi.
L'edilizia è cambiata in modo radicale
Senza un'innovazione radicale dei processi, il settore raggiungerà rapidamente i suoi limiti. Una possibile soluzione: Non progettare più gli immobili come singoli progetti. Gli sviluppi immobiliari tradizionali sono solitamente bloccati in processi lineari e frammentati e devono affrontare sfide come le fluttuazioni dei prezzi, i ritardi, la disponibilità limitata di risorse e le normative in evoluzione lungo la catena del valore.
Invertendo il processo e identificando come punto di partenza un'esigenza di base del cliente anziché un appezzamento di terreno, è possibile pensare agli immobili e persino a interi siti come prodotti standardizzabili e scalabili.
Come nell'industria dell'abbigliamento, anche nel settore immobiliare gli abiti pronti, progettati con intelligenza e prodotti in modo efficiente, stanno sostituendo la costosa «haute couture».
Il «Prêt-à-porter» è vantaggioso per tutte le parti. Anche tra gli investitori è in atto un ripensamento.
Severin Boser Responsabile Prodotti immobiliari
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Implenia Schweiz AG
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